venerdì 17 febbraio 2012

consigli per scegliere l'olio extra vergine d'oliva


1. leggere l'etichetta: deve essere indicata la denominazione di vendita (olio extravergine), la categoria (olio di oliva superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante prodotti meccanici), il quantitativo, il nome e l'indirizzo del produttore, la scadenza, le condizioni per la conservazione, la raccomandazione di non disperdere la confezione nell'ambiente dopo l'uso ed il lotto di confezionamento.
2. al supermercato: l'olio è uno dei prodotti maggiormente contraffatti. Ecco perché puoi trovare anche definizioni ingannevoli o di fantasia, ad esempio "naturale", "dietetico" o "fragranza di ..". Quando fai la spesa controlla anche il tipo di bottiglia: deve essere scura e non trasparente perché l'olio è "delicato" e la luce distrugge le sue vitamine. Occhio anche al prezzo: un buon olio costa tra i 6 e i 12 euro al chilo.
3. dal produttore: per vivere l'emozione della spremitura, e per vedere con i tuoi occhi cosa finisce nella bottiglia, una buona idea è quella di acquistare direttamente dai produttori. Ma attenzione: evita di comprare confezioni troppo grandi altrimenti, man mano che lo travasi nelle bottiglie, l'olio rischia di ossidarsi perché entra aria.
4. l'assaggio: metti un cucchiaio d'olio in un bicchierino e scaldalo con il palmo della mano, agitandolo leggermente. A un certo punto, cominciano ad evaporare varia sostanze e, se il prodotto è di buona qualità, dovresti sentire un aroma fruttato molto intenso. Poi assaggialo così: metti l'olio in bocca e lascialo espandere su tutta la lingua; porta la lingua al palato con le labbra semiaperte aspirando aria, muovi lentamente la lingua contro il palato evitando di far scendere l'olio in gola: così puoi puoi coglierne gli aromi in modo più intenso.