domenica 5 febbraio 2012

4 accostamenti cibo-vino per un menu perfetto


1. con il pesce: l'ideale è l'abbinamento con i vini bianchi; per l'antipasto è preferibile un Prosecco o un Franciacorta con un perlage (le bollicine) sottile, cioè leggero, morbido, frizzante. I primi invece si sposano bene con vini più corposi, come l'Albana di Romagna oppure un bianco delle Cinque Terre; mentre i secondi richiedono vini ancora più consistenti, meglio se leggermente fruttati o agrumati, come uno Chardonnay oppure un Gewurztraminer dell'Alto Adige.
2. con la carne: l'eccellenza sono i vini rossi; l'antipasto si sposa bene con un Lambrusco di Sorbara (un vino fresco, né secco né dolce, ma leggermente frizzantino), o con un Lago di Caldaro, leggero e dal delizioso profuno di fiori appassiti. Per il primo preferisci un vino di media corposità, come un Dolcetto o un Merlot del Veneto. Con il secondo servi un tipo pieno, come un Sangiovese di Romagna (ottimo con le carni bianche e saporite), oppure intenso, come un Nero D'avola (se il secondo è a base di selvaggina o brasato).
3. con i formaggi: per le varietà molto saporite va bene un vino come il Verduzzo Friulano, un bianco amabile e con ricordi di frutta, mentre con i formaggi più delicati meglio un bianco più garbato, come il Pitigliano (toscano).
4. con i dessert: con quelli al cucchiaio e i dolci non lievitati l'ideale sono gli spumanti, tipo un Asti, o in ogni caso caso vini dolci e profumati. I classici panettone e pandoro, trovano un connubio perfetto con un vino dolce, fruttato e solare come il Recioto di Soave.