2. fatti un automassaggio: con pollice ed indice frizionare i lobi delle orecchie per qualche minuto; secondo l'auricoloterapia, qui si trova il punto che calma l'ansia.
3. concentrati sul respiro: chiudi gli occhi e inspirando gonfia bene la pancia, poi butta fuori l'aria molto lentamente, contraendo l'addome. Ripeti l'esercizio finchè ti rendi conto che l'attacco di fame è passato.
4. sdrammatizza: per esempio metti sul frigo una scritta divertente tipo: Gelato, non mi avrai!.
5. mastica: permette di mangiare con calma, assaporando ogni boccone. L'effetto saziante è assicurato.
6. gli oli essenziali: soddisfano i centri della fame. Si può scegliere tra vaniglia, salvia sclarea (antidepressiva) e il cisto (antistress).
7. i fiori di Bach: Boronia, un fiore australiano, è specifico per le ossessioni da cibo. basta prenderne 4 gocce sotto la lingua per bloccare gli attacchi di fame.
8. rhodiola: pianta dai riconosciuti effetti antistress; esiste anche in una comoda versione da spruzzare sotto la lingua per le crisi di fame.
10. non comprare "schifezze": in modo da non avere le tentazioni a portata di mano. Se è un brutto periodo (tensione e stress alle stelle) potete chiedere a qualcuno di farvi la spesa.
11. non stare a casa: cerca di uscire per svagare la mente. Probabilmente, facendo un giro e guardandoti intorno, ti accorgerai che nessuno ha un fisico perfetto. Se ti è possibile lascia i soldi a casa, per non cadere in tentazione.
12. chiama un amico: se è possibile evita di chiamare dalla cucina e scegli un cordless, in modo da fare una piccola passeggiata o un giro in cyclette.
13. frequenta luoghi "no food": frequenta i luoghi in cui è vietato mangiare, come librerie e musei. Se ti è possibile lascia i soldi a casa, per non cadere in tentazione.
14. l'acqua sempre con te: tieni sempre vicino una bottiglia d'acqua o una tisana: riempie lo stomaco e aiuta l'organismo a mantenersi in forma.
15. tieniti occupata: facendo un puzzle o delle parole crociate, impegnerai le mani, gli occhi e soprattutto la tua attenzione.
16. cerca di pensare ad altro: davanti ad un'invitante fetta di torta, ad esempio, sostituisci l'immagine del dolce con qualcos'altro di piacevole, che non riguardi nulla di commestibile, come una spiaggia al tramonto, immaginando di sentire il calore del sole, il rumore del mare, in modo da renderla vivida e reale nella nostra mente.
17. fai qualcosa per amarti: inizia ad apprezzarti, stimarti e a non offenderti. Sei una persona fantastica e questa è la cosa più importante.
18. fai movimento: appena scatta la voglia improvvisa, anche una passeggiata di 15 minuti aiuta a tenerla a freno.
19. fai una bella colazione: partire col piede giusto a colazione aiuta a evitare che durante il giorno la fame la faccia da padrona; per partire col piede giusto, a colazione abbina sempre carboidrati (ad esempio fiocchi di cereali integrali), proteine (come uova, salmone affumicato o ricotta) e frutta fresca.
20. nutriti bene: la maggior parte delle persone che soffre di fame nervosa si nutre male, quindi tu non saltare mai i pasti, assicurati di assumere i giusti nutrienti durante il corso della giornata e scegli il 100% integrale, per tenere a bada la glicemia ed evitare di sentire quel buco nello stomaco già 2 ore dopo aver mangiato.
21. il mantra protettivo: creati un mantra protettivo, una frase rafforzante e abituati a ripeterla ogni volta che introduci cibo, sia che tu stia introducendo cibo giusto in maniera razionale, sia che tu stia andando verso una pulsione che sai dover trattenere. Un mantra potrebbe essere mangio solo ciò che mi fa bene, oppure mangio solo quello che mi serve per nutrirmi. Se ti abitui a ripeterla e far diventare questo pensiero un abitudine, qualcosa che viene in automatico, ogni volta che ci sarà l'occasione di prendere del cibo, il mantra diventerà un meccanismo protettivo utile a far emergere la consapevolezza e a farti ricordare i tuoi obiettivi.
22. bevi una tisana: di passiflora, tarassaco, angelica e fiori d’arancio, 2-3 tazze durante il giorno . questa tisana può essere utile in caso di stress, ansia e noia da anestetizzare.