lunedì 14 febbraio 2011
6 consigli contro la ritenzione idrica e il gonfiore
1. alimentazione: ridurre l'uso del sale e dei cibi che ne sono ricchi (insaccati, salumi stagionati, cibi da rosticceria pronti e alimenti in scatola); abbondare con le verdure ricche di potassio (antagonista del sodio) e di fibre insolubili (favoriscono l'eliminazione delle tossine); bere un litro e mezzo di acqua al giorno (circa 8 bicchieri); favorire carne, pesce e formaggi leggeri (stimolano il metabolismo e favoriscono l'eliminazione dei liquidi in eccesso).
2. corretto atteggiamento posturale: aiuta la circolazione, favorisce la respirazione e quindi un’adeguata ossigenazione dell’organismo; stare sedute troppo a lungo comprime i glutei e nuoce alla circolazione; appesantire la borsa con oggetti inutili contribuisce a squilibrare la postura: è stato rilevato che la maggior parte delle donne soffre di una lieve scoliosi.
3. errori: i tacchi alti sono all’origine dei cuscinetti di grasso sulle caviglie e della cellulite sui polpacci; stare sedute con le gambe accavallate oppure incrociate all’ indiana ostacola il passaggio del sangue nelle gambe; stare in piedi a lungo senza muoversi nuoce alla circolazione: se non è spinto dal movimento della camminata, infatti, il sangue fatica a fluire dai piedi fino al cuore; abiti troppo attillati (pantaloni che stringono a livello dei fianchi e le scarpe troppo strette; reggiseni con le spalline troppo tese e sottili) possono provocare stasi circolatoria.
4. sport:Lo yoga e il pilates sono molto utili per recuperare la giusta postura e per imparare a respirare in modo corretto. La tecnica pilates inoltre consente di raggiungere in tempi brevi il potenziamento e la tonificazione muscolare attraverso una serie di semplici esercizi.
5. vacanze al mare: i bagni al mare uniscono all'azione del movimento l'effetto sgonfiante e riattivante del sale marino sui tessuti e l'azione di massaggio muscolare delle onde, elementi che assicurano fin dai primi giorni gambe più sgonfie. Un effetto controproducente lo svolgono invece i lunghi "bagni di sole": è sconsigliato stare ferme sullo sdraio troppo a lungo, soprattutto in presenza di capillari deboli e tendenza alle varici. Va infatti evitato il surriscaldamento delle gambe, che provoca vasodilatazione, stasi circolatoria e ristagno di liquidi e quindi favorisce la cellulite. Meglio prendere il sole camminando in riva al mare, dove si possono tenere le gambe in parte immerse nell'acqua.
6. dormire bene: fa bene alla linea e aiuta a combattere gli inestetismi della cellulite; dormire poco fa ingrassare perché abbassa il livello del metabolismo.