lunedì 29 aprile 2019

6 consigli per "guarire" dal caos emotivo

1. distingui le 8 emozioni chiave: le emozioni funzionano come segnali che permettono di cambiare rotta quando qualcosa non va. Ecco perché è importante imparare a leggere le emozioni e dare loro il nome giusto.
- felicità: è lo stato d'animo di quando sei in armonia con te stessa e con gli altri. Ti dà forza, ti rende più aperta e generosa, più paziente e reattiva davanti alle difficoltà.
- tristezza: un lutto, una separazione, un problema di salute, la mancanza di autostima. Sono tutti ostacoli che creano disarmonia e ti fanno provare amarezza.
- rabbia: è un'emozione forte, che indica che ti senti irritata e impotente per una situazione che non ti piace o per una persona che non è come vorresti.
- paura: la provi in presenza di un pericolo che può essere vero o esistere solo nella tua immaginazione.
- disgusto: ti assale in presenza di qualcosa o qualcuno che pensi possa esserti nocivo. Spesso si accompagna a una reazione psicosomatica: il mal di stomaco.
- sorpresa: il brusco passaggio da un'emozione o da una situazione a un'altra crea disorientamento.
- colpa: scatta quando hai agito (o credi di averlo fatto) in maniera scorretta e ingiusta.
- vergogna: se hai detto o fatto qualcosa che può essere giudicato male da un punto di vista morale o sociale, provi questa sensazione
2. concediti una pausa: fai slalom tra lavoro e famiglia? Senti di non avere mai un attimo per te? Allora sei sulla strada giusta verso il caos emotivo. Prova a ritagliarti almeno 15 minuti al giorno per un'attività creativa:
* cucina
* dipingi
* ricama
* suona uno strumento
* balla, fai giardinaggio
Mentre il tuo corpo crea, la mente si rigenera e combatte le emozioni negative e l'ansia, si proietta nel futuro e individua le soluzioni ai problemi che ti assillano. Inoltre, sviluppando la fantasia e la sensibilità, rafforzerai l'identità e l'autostima.
3. resetta il dialogo interiore: se hai la tendenza a rimuginare, individua i tuoi pensieri automatici, che ti ripeti continuamente ("non ce la faccio, non sono capace, non ci riuscirò mai") e cerca di eliminarli dal tuo dialogo interiore.
4. concediti degli errori: essere troppo severa con te stessa non ti aiuterà a migliorare. Il perfezionismo genera solo un senso di impotenza. In pratica: come se tu fossi ancora una studentessa, punta al 6 in tutto quello che fai e non al 10. L'eccellenza a volte distrugge.
5. prenditi cura delle cose importanti: se per lo stress e i troppi impegni hai la tendenza a trascurare tutto il resto e soprattutto te stessa, il tuo corpo e la tua mente, creati una tua disciplina e applicala. In pratica: fai un planning settimanale delle cose importanti da fare e seguilo.
6. goditi il "viaggio": l'esistenza non è fatta solo di traguardi da raggiungere, ma di esperienze da assaporare. In pratica: elenca per iscritto tutti i motivi di soddisfazione, interesse e speranza che hai. Scoprirai che la tua vita contiene già molte occasioni di felicità.