lunedì 30 maggio 2016

2 cose da sapere sul trasloco

1. acqua, luce, gas e linee telefoniche: contattate per tempo i tecnici delle varie utenze, affinché sospendano i contratti alla data stabilita; nel giorno de trasloco, al momento di lasciare la veccia casa, abbassate l'interruttore generale dell'energia, chiudete acqua e gas ed effettuate le letture dei rispettivi contatori. E' consigliabile comunicare ai gestori di energia il giorno del vostro arrivo nella nuova abitazione, in modo da avere tutti i servizi fin da subito.
2. bambini e animali domestici: pensate a una sistemazione adatta per il giorno del trasloco; l'importante è che non siano lasciati a se stessi in mezzo al caos più totale.

giovedì 5 maggio 2016

5 ricette con il tofu

1. tofu e riso al curry: fai bollire in una pentola con abbondante acqua salata il riso tipo basmati; a parte fai soffriggere una cipolla con un filo di olio e aggiungi il tofu tagliato a dadini, dopo qualche minuto unisci un cucchiaio di curry diluito in una tazzina di acqua; lascia terminare la cottura e alla fine aggiungi il riso.
2. salsa alle olive nere: sbollenta per qualche minuto il tofu, mettilo in una ciotola, aggiungi un cucchiaio di acqua di cottura, una manciata di olive nere denocciolate e un cucchiaino di olio d’oliva; passa tutto con il frullatore e aggiungi una spruzzata di limone; usa questa crema velocissima per creare delle tartine.
3. chips di tofu: taglia un panetto di tofu in strisce non più larghe di 1 cm; appoggiale sopra la carta da forno e spolverale con il sale; inforna nel microonde al 50% della potenza massima per 10 minuti; gira tutti i pezzi e inforna altri 15 minuti a potenza massima; dopo, con il grill per altri 10 minuti; i tempi dipendono dal forno e da come sono larghe le strisce.
4. alla mediterranea: fai bollire 250g di tofu in acqua per 5 minuti, scolalo bene e taglialo a dadini; in una ciotola unire al tofu 200g di pomodori pachino a pezzetti, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, 1 cucchiaio di basilico tritato, 1 spicchio d'aglio tagliato a metà, 1 cucchiaio di capperi dissalati, 1 cucchiaio di olive taggiasche snocciolate e 2 cucchiai di pomodori secchi sott'olio a pezzetti; mescola e lascia a macerare per un'oretta o più; togli l'aglio e servi in una ciotola con fette di pane abbrustolito.
5. il frullato proteico: riduci a cubetti 1/2 panetto (50 grammi) di tofu  e 1 frutto di stagione a scelta e inseriscili nel robot da cucina; aggiungi 250 ml di latte di soia o acqua, 1 cucchiaio di semi di chia, 1 cucchiaio di semi di lino, 2 cucchiaini di miele (facoltativo) e 3 cubetti di ghiaccio; frulla per qualche minuto e otterrai un composto fresco e cremoso

domenica 1 maggio 2016

16 cose da fare se il cane...

1. si gratta sempre: prima di pensare a problemi seri, controlla tra il pelo che non ci siano pulci; lava bene il cane con uno shampoo per uso veterinario; in caso di persistenza del prurito o di parassiti visibili, fai fare a cane un'accurata visita veterinaria.
2. si è azzuffato e ha preso un piccolo morso: appena possibile, lava e disinfetta la ferita (meglio le garze del cotone e mai usare alcol ma Betadine o acqua ossigenata); se la ferita non sanguina, nessuna urgenza; per sicurezza puoi consultare il veterinario il giorno dopo.
3. ha mangiato una polpetta avvelenata: se di colpo guaisce, trema, barcolla e sbava o se addirittura lo si è visto mangiare l'esca avvelenata, somministragli un paio di cucchiai (in base alla taglia) di acqua ossigenata (da portare sempre con noi insieme a un cucchiaio di plastica quando usciamo col cane, per precauzione), in questo modo vomiterà e avrà salva la vita; poi di corsa dal veterinario.
4. è ferito al bordo della strada: ricorda che c'è l'obbligo di soccorso, anche per gli animali; non sollevarlo con le mani: per il dolore potrebbe mordere; usa un telo robusto, passalo sotto il corpo dell'animale e fatti aiutare a sollevarlo per portarlo alla più vicina struttura veterinaria.
5. barcolla e ha la testa ruotata: osserva i suoi occhi e annota se si muovono a scatti e in che senso (orizzontale, verticale o rotatorio), se così fosse, chiama il veterinario e mentre lo aspetti metti il cane in una zona della casa in penombra e senza forti rumori; niente panico: si tratta di una forma di labirintite che è quasi sempre benigna.
6. gli hai tagliato le unghie e ora sanguina: non ti allarmare, prima o poi il sangue si ferma; tieni premuta sulla parte una garzina imbevuta di acqua ossigenata; ricordati che l'unghia dei cani e gatti è in parte vascolarizzata (colore scuro), quindi la prossima volta taglia solo la puntina chiara.
7. tiene la coda tra le zampe: può essere semplicemente un atteggiamento di paura e in tal caso passerà presto; oppure può aver subito un piccolo trauma nella zona posteriore: poche ore e deve passare; se invece la schiena è inarcata e ha dolore all'addome o alla schiena, qui occorre un'indagine del veterinario.
8. durante la passeggiata si taglia: porta con te acqua ossigenata: è ancora il miglio disinfettante. Non usare mai cotone, ma solo tessuto che non lascia pelucchi.
9. ha qualche episodio di dissenteria: nella maggioranza dei casi ha mangiato qualcosa che ha causato una banale enterite; se è vivace e ha appetito, tienilo a dieta con semolino bollito, poca carne bianca e grana grattugiato; se invece è mogio e non mangia, potrebbe trattarsi di una forma virale che necessita l'intervento del veterinario.
10. tenta di andar di corpo a vuoto: se è la prima volta non ti allarmare, forse si tratta di materiale fecale indurita che fatica a passare. Puoi somministrare un blando lassativo (lattulosio) che non può fare danni, poi aspetta per una giornata. Se lo fai più volte, occorre una visita. 
11. ha aperto la scatola del topicida: non somministrargli nulla, men che meno il latte (come si pensa spesso), perché aumenta l'assorbimento del veleno! Cerca di capire quanto contenuto può aver ingerito per comunicarlo al veterinario. Fai visitare subito il cane portando con te la scatola del topicida in modo che il medico possa identificare il principio attivo del veleno. 
12. ha uno strano triangolo ai lati dell'occhio: è la cosiddetta membrana nittitante o terza membrana che, al pari di un tergicristallo, umidifica e tiene ben pulita la cornea. Se spunta di continuo, può essere la spia di un disturbo: non perdere tempo e porta il cane dal veterianario. 
13. ha mangiato qualche cioccolatino: il cioccolato è "veleno" per cani e gatti, ma il pericolo viene dalla quantità in relazione al peso; non indurre il vomito, sarebbe inutile, perché il cioccolato si scioglie subito con l'acido gastrico; se compaiono tremori o agitazione contatta un veterianario.
14. ha ingoiato compresse medicinali per uso umano: non dargli mai del latte, come vorrebbe un'antica tradizione che attribuisce a questo alimento doti anti veleno; se le ha appena ingerite, fallo vomitare facendogli bere un po' di acqua ossigenata; se ingerite in grosse quantità rispetto al peso (es. 3 compresse per 10Kg), occorre andare d'urgenza dal veterinario.  
15. anziano tiene la testa un po' storta: si tratta di un disturbo frequente, ma di solito è benigno, quindi niente panico! Se non mangia è perché ha la nausea, quindi non forzarlo con acqua o cibo; non somministrare farmaci, ma chiama il veterinario per una visita di controllo.
16. mangia le feci di altri cani o animali: che ci sia carenza di minerali è una vecchia credenza inesatta, l'alimentazione non centra; non ti preoccupare: è un fatto comportamentale che, di solito, sparisce con l'età adulta; ti conviene però fare un esame delle feci periodico per escludere vermi intestinali. 

mercoledì 20 aprile 2016

5 salse a base di yogurt

1. alle erbe: in una ciotola versate 1 vasetto di yogurt greco e aggiungete un trito di erba cipollina e prezzemolo, il succo di mezzo limone, un filo di olio evo, un pizzico di sale e pepe nero; mescolate il tutto per bene e ponete in frigo a riposare per circa 30 minuti;
2. simil-tonné: se volete una salsa tonné delicata e leggera, invece della maionese usate lo yogurt, frullandolo insieme ad un vasetto di tonno e qualche cappero,
3. alla curcuma: schiacciate 1 spicchio d’aglio, unite 2 vasetti di yogurt, salate, pepate, versate 2 cucchiai d’olio e mischiate il tutto con 1 cucchiaino di curcuma; perché la curcuma colori lo yogurt devono trascorrere almeno 3 o 4 ore;
4. lo tzatziki: sbucciate 1 cetriolo, grattugiatelo e lasciatelo scolare in un colino per un'ora affinché perda gran parte della sua acqua. Ponetelo quindi nel frullatore insieme a 2 vasetti di yogurt bianco o greco, 1-2 spicchi d'aglio, un pizzico di sale, 1 cucchiaio d'olio, 1 mazzetto di menta fresca (o aneto, basilico, origano); frullate il tutto fino a ottenere un composto omogeneo; viene spesso servito come primo piatto, sempre accompagnato da pane o pita e dalle olive nere;
5. all'avocado: sbucciate 1 avocado maturo, privatelo del nocciolo, tagliatelo a pezzettini poi mettetelo nel mixer con il succo di 1 limone, 1 vasetto di yogurt, 1 piccolo cipollotto, sale e un pizzico di paprika forte. Azionate il mixer, fino a ottenere un composto fluido e cremoso. Trasferitelo in una salsiera e utilizzate la salsa per accompagnare pesci lessati o affumicati, verdure cotte o crude.
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venerdì 8 gennaio 2016

3 jeans tra cui scegliere

1. il modello boyfriend: ricorda per il taglio morbido i pantaloni rubati al guardaroba di lui; va bilanciato con un dettaglio iper-femminile, come un top di seta o tacchi alti, da portare con l'oro arrotolato.
2. la versione skinny: molto aderente, va bene solo a chi non ha chili di troppo; e se non si ha proprio il fisico da modellla, meglio scegliere le sfumature più scure: i colori chiari "allargano" anche quando non ce ne sarebbe bisogno.
3. il pantalone a zampa di elefante: perfetto per chi ha una corporatura media; pericolodso però abbinarlo abbinarlo ad altri capi in stile anni '70.

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