giovedì 14 marzo 2013

4 cibi aumenta-appetito da evitare


1. i biscotti, i crackers e i croissant: lo zucchero e i carboidrati semplici alzano l'indice glicemico. Va in circolo l'insulina, che genera fame. Se non puoi proprio farne a meno, prova quelli al kamut.
2. l'alcol: oltre a contenere zuccheri e quindi ad avere lo stesso effetto dei carboidrati, l'alcol abbassa anche i freni inibitori, e finisci col mangiare senza accorgertene. E' proprio la regola dell'aperitivo: bevi, mangi, ribevi, rimangi...
3. i corn flackes: anche qui vale il principio dell'indice glicemico che scatena la secrezione dell'insulina e, di conseguenza, un abbassamento repentino del glucosio circolante. In questo modo la fame ritorna subito.
4. i cibi light: hanno un basso contenuto di grassi e carboidrati e poche calorie. Ma proprio per questo sono ingannevoli. Saziano poco e lasciano la coscienza pulita. Così si torna subito alla carica per mangiare ancora.

mercoledì 6 marzo 2013

7 alimenti che ti saziano davvero



1. le uova: hanno poche calorie e tante proteine (le alleate più potenti nel controllo della fame). Le uova danno una vera sensazione di sazietà. Provale a colazione: uno studio recente ha rivelato che riducono l'appetito per tutto il giorno.
2. le zuppe: il primo segreto è naturalmente l'acqua, che riempie senza fare ingrassare. Inoltre mangiare una porzione di zuppa richiede almeno un quarto d'ora: questo è proprio il tempo che serve perché il segnale di sazietà lanciato dallo stomaco raggiunga il cervello e dia lo stop.
3. i topinambur: hanno la stessa consistenza della patata e un retrogusto simile al carciofo. Sono ricchi di inulina, una fibra solubile che abbassa lo zucchero nel sangue. Per questo sono definite le patate dei diabetici. E hanno solo 30 calorie l'etto: davvero pochissime (le patate ne hanno invece 71).
4. l'avocado: è composto dal 20 al 30 per cento di grassi prevalentemente insaturi. Sono i cosiddetti "grassi buoni", che accelerano blandamente il metabolismo e levano la fame, senza aumentare il colesterolo nel sangue. E poi è un frutto ricco di potassio, un ottimo energizzante che dà la carica per molte ore. 
5. le arance: con un contenuto d'acqua pari all'87 per cento, hanno un indice di sazietà più alto delle mele (3,5 contro 3,3). Mangiale, però, a fette: la spremuta mantiene sì tutti gli effetti benefici delle vitamine, ma non sfrutta l'effetto sazietà che ti danno le fibre.
6. le lenticchie: nutrono come un piatto di riso o di pasta, ma hanno un indice glicemico molto più basso. Questo ti consente di sentirti sazia più a lungo (tre ore contro una). E l'organismo assorbe meno zuccheri.
7. lo yogurt intero: chi preferisce quello magro per risparmiare 30 calorie a vasetto si ricreda. Lo yogurt intero, infatti, ha una percentuale identica di grassi, carboidrati e proteine, che gli conferiscono un contenuto nutrizionale più alto. Meglio se è cremoso: la capacità riempitiva di un cibo aumenta con la sua consistenza.