venerdì 23 marzo 2012
5 cose da sapere sulla raccolta differenziata
1. l'umido: si a bucce e scarti di frutta e verdura, carne ed ossa, pesce e lische, pane raffermo, pasta e riso, carta da cucina bagnata o unta, gusci d'uova, fondi di caffè, filtri di tè e camomilla, fiori recisi, foglie di piante domestiche, piccoli quantitativi di erba e foglie, escrementi di piccoli animali, fazzoletti e tovaglioli di carta. No invece a sacchetti di cellofan per la pattumiera, tappi di metallo e di sughero, carta plastificata e sabbietta delle lettiere.
2. la plastica: si a bottiglie e vaschette degli alimenti purché vuote, imballaggi, flaconi, tappi e contenitori in genere. No invece a piatti e posate usa e getta, giocattoli, oggetti e piccoli elettrodomestici con parti in materiali diversi, buste del supermercato, biro, buste delle merendine, delle patatine e dei biscotti.
3. l'alluminio: si a lattine delle bibite, dei pomodori pelati, delle conserve in genere purché senza residui di cibo, alluminio da cucina. No a pentolame, caffettiere, posate, buste metallizzate dei prodotti da forno, tubetti di conserva e di dentifricio, carta del cioccolato e delle caramelle.
4. la carta: si a giornali ed opuscoli (purché senza cellofan della spedizione), libri, cartoni di imballaggio, volantini pubblicitari. No invece a buste di spedizione con l'interno in plastica, scontrini fiscali e ricevute delle carte di credito (sono di carta speciale), contenitori di cartone plastificato o contenitori di cartone sporchi di cibo (come le scatole della pizza), fazzolettini di carta usati, carta oleata del salumiere o del macellaio, carte delle caramelle.
5. il vetro: si a bottiglie, bicchieri e barattoli purché senza residui di cibo, di olio e senza i tappi di metallo. No a vetri delle finestre, finestrini delle auto, fanali e fari, lampadine, specchi, bicchieri e soprammobili di cristallo, stoviglie di pirex, tubi al neon, schermi dei televisori.