giovedì 11 ottobre 2012

8 consigli per sconfiggere la depressione


1. interessatevi agli altri: la depressione comporta un ripiegamento egocentrico su se stessi. Le persone depresse vivono spesso in un universo limitato a loro stesse, alle loro sofferenze, e alle persone che le fanno soffrire. Come frequentemente avviene ai soggetti predisposti alla depressione, la loro ossessione per se stessi e i loro bisogni, gli impedisce di valutare pienamente sia i bisogni degli altri, come pure l'esistenza di un mondo al di là dell'universo circoscritto della loro sofferenza. Un antidoto a tutto questo è smettere di concentrarsi sui propri problemi. Più allargherete i vostri orizzonti, più sarete in grado di ridimensionare le vostre disgrazie. Combattete la vostra tendenza all'egocentrismo, facendo del volontariato o dedicandovi ad una buona causa. Cercate di conoscere e di fare amicizia con i vostri vicini di casa. O comunque, in generale, interessatevi a quello che succede nel mondo, leggete i giornali, tenetevi informati e imparate una nuova lingua o qualcosa di nuovo. Vedrete che il vostro umore migliorerà considerevolmente.
2. controllate i pensieri negativi: il nostro umore dipende moltissimo da quello che pensiamo e da come ci rivolgiamo a noi stessi. Alcune persone, senza accorgersene, si criticano e si rimproverano tutto il giorno. Nella mente di queste persone, è come se si svolgesse un dialogo negativo continuo. La mente di una persona depressa rimugina costantemente idee negative su se stesso, la vita, gli altri, il passato e il futuro. Ma quando uno ripete a se stesso in continuazione cose del tipo "non valgo niente", "la mia vita è uno schifo" e "nessuno mi ama", non può certo aspettarsi di sentirsi pieno di gioia di vivere. Per stare meglio è importante imparare a non soffermarsi sui pensieri negativi e a non crogiolarsi nell'autocommiserazione. Qualcuno ha paragonato i pensieri deprimenti agli uccelli: non è possibile impedire ad un uccello di volare, ma si può impedire che l'uccello faccia il nido sopra la nostra testa. Questo significa che meno si rimugina sui torti subiti, sui propri dolori, e su altri argomenti di questo genere, meglio si sta. 
3. concentratevi sulle cose belle: i depressi tendono a rimuginare su quello che non hanno avuto dalla vita e sulle ingiustizie subite. In effetti, molte persone predisposte alla depressione hanno alle spalle storie familiari difficili, spesso hanno avuto dei genitori poco affettuosi, dei lutti in famiglia o delle disgrazie ancora peggiori. Le ragioni per essere tristi ci sarebbero tutte, ma, proprio per questo motivo, bisogna cercare di stare bene e di volersi bene. Purtroppo nessuno può cambiare il passato e i traumi subiti, tutto quello che si può fare è cercare di cogliere le opportunità che la vita offre nel presente (per quanto poche possano essere). Non concentratevi su quello che non avete avuto nel passato, o su quello che non avete al momento attuale: concentratevi invece sulle vostre possibilità e su come rendere la vostra esistenza più gratificante.
4. prendetevi la responsabilità della vostra vita: la depressione è strettamente correlata alla passività. Molti depressi si sentono insoddisfatti della loro vita, ma fanno poco o niente per cambiare le situazioni spiacevoli in cui si trovano. Nei casi più gravi, si limitano a sognare che un giorno, quasi per magia, tutto cambierà per il meglio e che finalmente incontreranno una persona molto speciale, capace di portare alla loro esistenza vitalità, passione e stimoli nuovi. E' inutile dire che queste sono aspettative illusorie e destinate a una rapida, ma dolorosa, disillusione. Se volete tenere lontana la depressione, dovete imparare a prendervi la responsabilità della vostra vita, cercando di cambiare quello che non funziona. Ricordate che uno stile di vita solitario e privo di impegni favorisce la comparsa della depressione, viceversa uno stile di vita dinamico e attivo la previene.
5. prendetevi cura di voi stessi: gli antichi romani sostenevano l'importanza di avere una " mens sana in corpore sano". Le ricerche nel campo della medicina e della psicologia hanno dimostrato, come, la pratica regolare di un' attività fisica abbia una funzione stabilizzatrice dell'umore. Gli effetti positivi sull'umore, però, si hanno solo se lo sport scelto piace ed è adeguato al proprio allenamento fisico. Essere in buona forma fisica, alimentarsi correttamente (evitando sia il soprappeso che diete squilibrate), dormire a sufficienza sono condizioni che aiutano a mantenere elevato il morale.
6. provate una attività artistica: di solito, i depressi sono profondamente indifferenti a tutto. La depressione diminuisce quando la persona diventa capace di trovarsi degli stimoli e delle gratificazioni. Pare che funzionino particolarmente bene in tal senso le attività artistiche. Quando una persona riesce ad esprimere i suoi sentimenti, dipingendo, modellando la creta, scrivendo sul diario, ecc il dolore esistenziale che l'affligge diminuisce considerevolmente. Ovviamente non importa essere bravi, disegnare bene o fare un capolavoro letterario: quello che conta è che esprimiate le vostre emozioni.
7. adottate un cucciolo: chiunque ama gli animali conosce bene il sollievo e il divertimento che si provano giocando con un cagnolino o un furetto, ascoltando le fusa di un gatto, o accarezza il morbido pelo di un coniglietto. I cuccioli fanno compagnia, portano allegria e rilassano.
8. coltivate aspettative realistiche nei confronti degli altri: la depressione è legata a delle carenze affettive precoci .In genere, i depressi hanno ricevuto poco amore da parte dei loro genitori. Di conseguenza, non hanno sviluppato una buona autostima. Molte persone che soffrono di un disagio psicologico come la depressione, si sentono poco interessanti e indegne d'amore, e hanno bisogna di continue conferme affettive da parte degli altri. Essi sentono che possono amarsi se qualcun altro li ama. Ma, l'amore che vorrebbero dagli altri, è un amore totale e incondizionato come quello di una madre per il figlio piccolo. A livello inconscio, i depressi non stanno cercando un rapporto alla pari con un altro adulto, ma un rapporto simbiotico con qualcuno che li ami e accetti incondizionatamente. Ovviamente un tale rapporto non è possibile. Chi ha una predisposizione alla depressione deve imparare a ridimensionare le sue aspettative nell'amore e nell'amicizia, e non dipendere troppo dagli altri.