2. come si coltiva: predilige posizioni soleggiate e riparate dal vento. Non tollera le basse temperature invernali e quindi, nelle zone dove queste scendono sotto lo 0°C, deve essere coltivata in vasi da porre in zone soleggiate durante la bella stagione e in luogo protetto durante i periodi freddi. Seminare in luogo riparato a 15°C. I semi germinano dopo quasi 20 giorni. Quando le piantine sono sviluppate trapiantarle in piccoli vasetti, usando terra da giardino e sabbia grossolana. Coltivare in vaso per due anni prima di porre a dimora. Più facile la riproduzione per talea, prelevando delle porzioni di stelo, di circa 8 cm, nella tarda primavera o in estate facendole radicare in substrato terroso in zone ombreggiata. In primavera tagliare gli steli nel punto dove si sta formando la nuova vegetazione. Alla fine dell’estate potare leggermente la pianta per eliminare i capolini morti.Se le punte delle foglie e dei germogli tendono ad appassire, significa che la pianta necessita di maggiori innaffiature. In caso di ingiallimento fogliare, controllare che il terreno sia ben drenato: ristagni d'acqua possono essere dannosi. Non necessità di particolari potature, salvo eliminare le parti secche o danneggiate.
3. le foglie: in genere, della cedrina vengono usate le foglie fresche da usar al momento; se invece devono essere conservate, la raccolta va fatta al mattino scegliendo le foglie più sane e facendole seccare all'ombra e poi raccolte in un contenitore chiuso ermeticamente. Il momento migliore per raccogliere le foglie di cedrina è all'inizio della fioritura, ovvero quando sono più profumate, ma non quando le infiorescenze sono completate, in quanto tolgono energie e proprietà alla pianta. Le foglie essiccate sono ottime per profumate la biancheria.
Conservare le foglie essiccate in un vaso di vetro: esse manterranno il loro profumo per almeno tre anni.
4. uso delle foglie in cucina: le foglie fresche o essiccate servono per preparare infusi o liquori d’erbe, per insaporire olio e aceto o marmellate, macedonie, gelatine o gelati. Si utilizzano anche per aromatizzare insalate, ripieni, pesci, gelati e macedonie.Un utilizzo prolungato e regolare può provocare indigestione o mal di stomaco.
Conservare le foglie essiccate in un vaso di vetro: esse manterranno il loro profumo per almeno tre anni.
4. uso delle foglie in cucina: le foglie fresche o essiccate servono per preparare infusi o liquori d’erbe, per insaporire olio e aceto o marmellate, macedonie, gelatine o gelati. Si utilizzano anche per aromatizzare insalate, ripieni, pesci, gelati e macedonie.Un utilizzo prolungato e regolare può provocare indigestione o mal di stomaco.
5. proprietà terapeutiche delle foglie: antinevralgiche, neurotoniche, stimolanti. Si tratta di un’erba aromatica, astringente, ricca di oli volatili, che ha un effetto calmante, allevia gli spasmi (soprattutto del sistema digerente), e riduce la febbre. La cedrina può essere utilizzata per curare raffreddori e stati febbrili. Le sue proprietà sono antipiretiche e sono in grado di abbassare la febbre e di combattere raffreddori e asma. E' anche molto efficace poiché presenta un effetto calmante e sedativo e agisce positivamente sui disturbi digestivi nervosi. Dà sollievo in caso di indigestioni, coliche, flatulenza, diarrea.