sabato 8 gennaio 2011
10 regole per fare foto perfette
1. Posizione: la postura deve essere ben ferma per evitare ondeggiamenti.
2. Inquadratura:secondo la regola dei terzi bisogna dividere l'inquadratura in 4 linee immaginarie che dividono lo spazio come se si dovesse giocare a Tris e l'immagine risulterà molto più di impatto se si colloca il soggetto in uno dei 4 punti dove le linee si intersecano. Il soggetto poi deve occupare la maggior parte del fotogramma e bisogna cliccare in orizzontale e/o verticale rispettando la forma del soggetto. Per riprendere un monumento invece, è meglio posizionarsi più vicino possibile e non dall'altra parte della piazza, per riprenderlo dal basso e donargli una forma ancora più maestosa. per quanto riguarda i paesaggi mai mettere la linea dell'orizzonte a dividere a metà l'inquadratura quando fotografate paesaggi. Il trucco è dare più o meno peso alla parte inferiore o superiore in base agli elementi di interesse, per metterli in risalto dando loro più spazio (onde, nuvole, alberi etc).
3. Pose: l’espressione o il movimento migliore di un soggetto sono estremamente difficili da fermare in un solo scatto, quindi è meglio scattare tante foto, ad esempio in modalità “sequenza”.
4. Ritratti: per un ritratto naturale e spontaneo di bimbi e animali dobbiamo osservarli, senza cercare di farli mettere in posa, ma magari sfruttando un loro momento di concentrazione su qualche oggetto, o verso un “complice”.
5. Luce: controlliamo sempre la posizione del sole rispetto alla nostra, e a quella del soggetto, per evitare di fare una foto in controluce. Quando non riusciamo ad avere la luce alle spalle facciamo sì che provenga da un lato. Se invece non si può nulla e la foto deve essere scattata lì e subito, utilizziamo il flash che ci aiuterà a recuperare qualche dettaglio in più. E' preferibile non scattare nelle ore più luminose del giorno (per esempio, dalle 11 alle 14-15) per evitare foto slavate o con una luce molto dura. La luce da il meglio nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio.
6. Flash: ha un raggio d'azione limitato quindi serve a poco per fotografare panorami, concerti, e altri soggetti lontani e si rischia di illuminare solo le teste di chi ci sta davanti. Va usato per ritratti in condizioni di luce scarsa.
7. Composizione: quando scegliamo l’oggetto dello scatto facciamo attenzione a tutti gli angoli e a tutti i particolari contenuti nell'inquadratura.
8. Fuoco selettivo: per un risultato molto originale si può scegliere un oggetto nell'inquadratura da mettere a fuoco e sfocare il resto.
9. Sguardo:prima di scattare ammiriamo le cose che abbiamo intorno, facciamoci emozionare dalla natura e dalla perfezione che ci circonda. Per fotografare un soggetto interessante è essenziale vederlo.Impariamo a guardarci intorno, cercando un modo nuovo, diverso di vedere le cose. Un'idea potrebbe essere quella di avvicinarsi ai soggetti, scattare la stessa fotografia così come la si vede e poi zoomare, andare oltre la visione d'insieme e scattare ancora, oppure trovare un punto di vista "insolito" del soggetto: spesso la posizione centrale non è la più interessante; è possibile girarci attorno o salire di qualche gradino su una scala, o affacciarci da un terrazzo, per fare delle foto dall’alto, oppure stendersi a terra.
10.Guardate tante fotografie: non c'è nulla di più utile per imparare nuovi punti di vista.