martedì 1 marzo 2011

5 consigli per migliorare se stessi

1. smettere di pensare a cosa pensa la gente: nella vita si desidera piacere alle altre persone ma prima di tutto si deve piacere a se stessi. Il proprio parere viene prima di tutto. Ricordare sempre che essere se stessi è un gesto di onestà nei riguardi del prossimo e soprattutto di se stessi. Dunque: prima di fare qualsiasi cosa, è importante domandarsi: "è davvero questo che voglio per me? lo sto facendo per me o per piacere agli altri?"
2. accettare i propri difetti: a livello fisico e emotivo. E’ importante imparare a convivere con i propri sensi di colpa e non tentare di mandarli via; questo perché gli errori sono importanti strumenti per imparare e -indipendentemente dalla loro gravità- li commettono tutti . Non bisogna aver paura di puntare tutto su se stessi, in quanto tutti gli errori, anche i più grossi, sono semplicemente esperienze e niente di più. Apprezzarsi a livello fisico è invece fondamentale per accettare i propri difetti come caratteristiche che ci rendono unici e speciali.
3. diventare più indipendenti: riempiendo l’agenda di cose nuove e divertenti da fare per tutta la settimana cercando così di rompere la monotonia, scoprendo nuovi posti e nuove amicizie. Non farsi frenare dalla mancanza di amici: esistono molte attività da fare individualmente; è importante curare i propri interessi a prescindere da ciò che pensano gli altri.
4. cambiare stile: un cambiamento porta sempre ad altri cambiamenti, quindi un nuovo taglio di capelli, nuovi vestiti, un nuovo sorriso e chissà cosa succederà. Inoltre, è bene iniziare a prendersi cura di sé dalle piccole cose: curare l’alimentazione, coccolare la pelle e accudire il proprio corpo .
5. in amore non accontentarsi mai: piccoli o grandi gesti portano grandi emozioni solo se fatti col cuore; l'amore è solo ciò che c'è alla base di una storia: possiamo paragonarlo alle fondamenta di una casa, le attenzioni che si ricevono possono essere rappresentate dai pilastri portanti, e tutto il resto della casa è ciò che si riesce a costruire insieme. Ma se i pilastri non ci sono, basta una scossetta di terremoto e tutto crolla; ognuno però può decidere di accontentarsi di un rudere in campagna o puntare ad una bella villa in Costa Azzurra.